In queste poche righe vogliamo dare qualche piccola dritta e qualche suggerimento a chi si avvicina al mondo della vela e alla prima vacanza in barca.
Sicuramente una vacanza diversa dalle altre, affascinante ma che esige qualche piccola rinuncia e regala qualche piccola libertà.
Liberi dagli schemi, liberi dai vestiti, lontani dal rumore, dalle code, dalle spiagge affollate ma predisposti alla convivenza in spazi abbastanza piccoli ma soprattutto in spazi comuni. Il catamarano è sicuramente una delle imbarcazioni da diporto più comode ed ampie ma occorre lasciare sulla banchina del porto: l'egoismo, la maleducazione, il disordine, la scortesia, il menefreghismo, la polemica, la fretta.
Occorre imbarcare la passione per il mare, per il rumore del vento, la sensibilità, la voglia di condividere, la gentilezza, il rispetto delle cose altrui, l'adattabilità ai compagni e un po' di spirito d'avventura.
Questi sono i presupposti per una vacanza indimenticabile e rilassante.

Sarà simpatico alzarsi e trovare qualcuno che ha già preparato la moka del caffè e vi aspetta in pozzetto per la prima colazione, ma sarà altrettanto divertente alzarsi e preparare per il resto dell'equipaggio burro e marmellata. Oggi cucina Mirella e domani cucina Luisa e Simona, non sono grandi chef ma sono simpaticissime e questo è più che sufficiente. Alla sera sarà fantastico fare il bagno al tramonto ascoltando le canzoni preferiti da Gigi e poi tutti sulla rete per l'aperitivo preparato da Rino; a mezzanotte un po' di silenzio perché Roberta è scesa in cabina, rossa come un peperone, dopo il bagno di sole della giornata, e domani tutti alle manovre, c'e vento forte e Marco ha bisogno di una mano. Insomma c'e' spazio per tutti e per tutto, per il dolce far niente, per la lettura, per la cucina, per le risate, le chiacchierate sino all'alba, per la festa in barca all'ancora in rada con altre imbarcazioni o per la romantica contemplazione notturna delle stelle.